In questa pagina potete trovare la mappa della bandiera dell'Islanda da stampare e scaricare in formato PDF. La mappa della bandiera dell'Islanda presenta la bandiera dell'Islanda nella mappa dell'area dell'Islanda. E anche la storia della bandiera dell'Islanda nel Nord Europa.

Mappa della bandiera dell'Islanda

Mappe della bandiera dell'Islanda

La mappa della bandiera dell'Islanda mostra la bandiera dell'Islanda nella mappa vuota dell'Islanda. Questa mappa della bandiera dell'Islanda vi permetterà di conoscere la storia, le origini e la composizione della bandiera dell'Islanda nel Nord Europa. La mappa della bandiera dell'Islanda è scaricabile in formato PDF, stampabile e gratuita.

La bandiera nazionale civile degli islandesi è blu come il cielo con una croce bianca come la neve e una croce rosso fuoco all'interno della croce bianca. I bracci della croce si estendono fino al bordo della bandiera e la loro larghezza complessiva è di 2/9, mentre la croce rossa è pari a 1/9 della larghezza complessiva della bandiera. Le aree blu sono rettangoli ad angolo retto, le superfici rettilinee sono parallele e le superfici rettilinee esterne sono larghe quanto loro, ma lunghe il doppio. Le dimensioni tra la larghezza e la lunghezza sono 18:25, come si può vedere nella mappa della bandiera islandese. La prima bandiera nazionale islandese era una croce bianca su sfondo blu intenso. Fu mostrata per la prima volta in parata nel 1897. La bandiera moderna risale al 1915, quando una croce rossa fu inserita nella croce bianca della bandiera originale. Questa croce rappresenta il cristianesimo. Fu adottata e divenne la bandiera nazionale quando l'Islanda ottenne l'indipendenza dalla Danimarca nel 1918.

Ufficialmente, i colori della bandiera islandese seguono una legge del 1991 che stabilisce che i colori devono corrispondere alle seguenti tonalità dello Standard Colour of Textile (Dictionnaire Internationale de la Couleur): flag significa fáni come indicato nella mappa della bandiera islandese. Recentemente, il governo islandese ha preso in considerazione la possibilità di emettere specifiche sui colori nei più noti sistemi Pantone e CMYK. Tuttavia, non è stata intrapresa alcuna azione ufficiale e le specifiche PMS e CMYK rimangono proposte non ufficiali. La bandiera dello Stato islandese (Ríkisfáni), nota come Tjúgufáni, è stata issata per la prima volta il 1° dicembre 1918 dalla casa degli uffici ministeriali, sebbene le leggi relative al suo utilizzo non fossero ancora state completate. Solo il 12 febbraio 1919 fu promulgata una legge in tal senso.

Il 17 giugno 1944, giorno in cui l'Islanda divenne una repubblica, fu emanata una legge che riguardava la bandiera nazionale e lo stemma, come indicato nella mappa della bandiera islandese. Ad oggi, questa è l'unica legge importante sulla bandiera e sullo stemma, a parte due leggi del 1991: una che definisce i giorni ufficiali della bandiera e l'ora in cui la bandiera può essere disegnata, e un'altra che definisce i colori specifici di cui è composta la bandiera islandese (fino ad allora, la colorazione seguiva le convenzioni; la nuova legge ha fissato l'usanza comune). La legge descrive le dimensioni della bandiera comune e delle bandiere governative speciali utilizzate dalle ambasciate e dal Ministero degli Affari Esteri. Inoltre, entra nei dettagli dell'uso, come ad esempio il modo in cui la bandiera deve essere attaccata in diverse situazioni, come su un pennone, su una casa e su diversi tipi di navi.